Archeologo statunitense. È considerato uno dei pionieri degli studi
archeologici della Mesoamerica. Le sue ricerche rappresentano la base di tutti
gli studi successivi. Famosi furono i suoi scavi del Pueblo di Pecos e la sua
opera
Introduction to the Study of South-Western Archeology (Introduzione
allo studio dell'archeologia del Sud-Ovest), pubblicata nel 1924, nella quale
espone, fra l'altro, la sua teoria secondo la quale la stratigrafia è
direttamente in relazione con la tipologia ceramica. Nominato in seguito
direttore del programma Maya per conto del Carnegie Institution di Washington,
nel 1929 dovette abbandonare le sue ricerche preferite per dedicarsi agli studi
sulla civiltà messicana dei Maya. Riunì a tale scopo una
équipe di studiosi formata da archeologi, etnologi e naturalisti grazie
alla quale, sotto la sua direzione, vennero pubblicate più di sessanta
opere sull'argomento. Egli stesso diresse varie spedizioni in alcune
località messicane: organizzò anche gli scavi a Kaminaljuyù
e classificò, dopo lunghi studi, numerosi manufatti provenienti da
Uaxactun. Nel 1950 si ritirò ufficialmente dalla sua attività
(1885-1963).